Conferenza Internazionale di Siena

Musei e paesaggi culturali – Conferenza Internazionale ICOM – Siena (Italia), 7 luglio 2014

Il 7 luglio, più di 250 professionisti museali italiani, europei e giapponesi, così come associazioni culturali italiane ed internazionali, si sono incontrati a Siena (Italia) per discutere di “Musei e Paesaggi Culturali”, il tema della Conferenza Generale ICOM 2016. Al termine della conferenza, i partecipanti hanno proposto la Carta di Siena, un documento che presenta la prospettiva italiana sulla responsabilità dei musei nei confronti del patrimonio culturale e dei paesaggi che li circondano.

La Conferenza di Siena ha costituito il punto di partenza per la discussione all’interno del network mondiale ICOM sul tema del 2016. L’obiettivo di ICOM Italia è che una “Dichiarazione sui Musei ed i Paesaggi Culturali” venga approvata a Milano, così che possano essere definiti nuovi obiettivi strategici e programmi per i musei contemporanei.

I partecipanti alla Conferenza hanno discusso la Carta di Siena, il documento che presenta il punto di vista italiano sulla responsabilità dei musei nei confronti del patrimonio culturale e dei paesaggi che li circondano.  ICOM Italia confida che nel 2015 i meeting annuali dei Comitati Nazionali ed Internazionali, delle Organizzazioni Affiliate e delle Organizzazioni Regionali dedicheranno parte dei loro programmi al tema “Musei e Paesaggi Culturali”, confrontanto punti di vista, esperienze e contesti legali e proponendo nuove idee ed approcci.

Entro il 2016, saranno affrontati almeno quattro differenti topics.

In primis la percezione del paesaggio cambia da un Paese all’altro ed è collegato ai diversi contesti culturali. In alcune lingue il termine paesaggio non esiste neppure. ICOM rispetta la diversità culturale e promuove un accordo più ampio e comprensivo possibile del termine Paesaggio. Il Paesaggio è un concetto con molte sfaccettature che, al suo significato fisico, naturale e geografico, aggiunge una dimensione antropologica, sociale, economica e culturale. I paesaggi, nei loro aspetti tangibili ed intangibili, sono parte del patrimonio cultirale e naturale da preservare, interpretare e di cui prendersi cura.

In secondo luogo ICOM vorrebbe evidenziare le nuove funzioni sociali e territoriali dei musei. Come possono i musei prendersi la responsabilità del patrimonio culturale ed ambientale che li circonda e supportare la sua protezione, la sua conoscenza e la sua comunicazione? Come possono i musei diventare centri di interpretazione dei luoghi e delle comunità a cui appartengono? Come possono i musei diffondere la conoscenza relativa al patrimonio culturale? I musei dovrebbero essere parte attiva nella preservazione non solo delle loro collezioni, ma anche del patrimonio culturale e naturale, tangibile ed intangibile, che li circonda. Le competenze e le risorse necessarie a fare ciò dovrebbero essere analizzate.

In terzo luogo, affrontare le relazioni tra musei e paesaggi culturali offre la possibilità di formare nuove partnership, di creare nuovi network e di svilupare nuovi approcci interdisciplinari. Come possiamo promuovere la cooperazione effettiva tra musei, professionisti, organizzazioni ed istituzioni?

Il quarto topic si interroga su come possano i musei aiutare i politici ed gli organizzatori nel promuovere uno sviluppo sostenibile e la preservazione dei paesaggi promuovendo il turismo senza mettere a repentaglio il patrimonio culturale e naturale.

L’obiettivo di ICOM è l’approvazione di una “Dichiarazione di ICOM sui Musei ed i Paesaggi Culturali” nell’ambito della 24sima Conferenza Generale ICOM a Milano, così che nuovi obiettivi strategici e nuovi programmi per i musei contemporanei possano essere definiti. ICOM mira ad identificare un centinaio di azioni innovative di musei appartenenti a diversi Paesi e culture, al fine di presentare le best practices internazionali durante la Conferenza di Milano.

Facendo seguito alla Conferenza Internazionale di Siena, è stata redatta la Carta di Siena

Cliccare qui per scaricare il discorso del Presidente ICOM, Dr. Hans-Martin Hinz, e qui per scaricare il discorso di Mr. Chihei Suzuki, della divisione “Monumenti e siti culturali”, Dipartimento dei Beni Culturali dell’Agenzia degli Affari Culturali del Giappone.

Il programma della conferenza è scaricabile qui.